Istruzione pubblica – Alunno disabile – Comportamento omissivo della P.A. – Posizione di svantaggio rispetto agli altri alunni – Discriminazione indiretta – Configurabilità – Fattispecie
Si configura una condotta discriminatoria indiretta verso l’alunno disabile quando la P.A. tiene un comportamento omissivo che mette il predetto alunno in una posizione di assoluto svantaggio rispetto agli altri alunni. Nella fattispecie si trattava di un alunno con disturbi allo spettro acustico iscritto alla scuola d’infanzia al quale il Comune non aveva messo a disposizione un assistente alla comunicazione.