TAR Lombardia, Milano, Sez. I, 6 dicembre 2019, n. 2608

Atto amministrativo – Autorizzazione – Per la raccolta di giocate mediante apparecchi di intrattenimento – Presenza di luoghi sensibili a distanza inferiore a cinquecento metri – Diniego della questura – Legittimità – Fattispecie

Legittimamente è opposto il divieto da parte della questura alla richiesta di autorizzazione per l’esercizio della raccolta di giocate tramite l’installazione delle apparecchiature di cui all’art. 110, sesto comma, t. u. l. p. s.  per la presenza in un raggio spaziale inferiore ai cinquecento metri di alcuni luoghi sensibili come un istituto scolastico paritario, una scuola materna, una chiesa con annesso oratorio e un cinema.