Consiglio di Stato Sez. III, 20 gennaio 2016, n. 196

 

Comune e Provincia  – Consiglio comunaleScioglimento – Per infiltrazioni mafiose – Presupposti

Ai sensi dell’art. 143, comma 1, Testo Unico degli Enti Locali, (nel testo novellato dall’art. 2, comma 30, della l. 94/2009), è richiesta la sussistenza di un rapporto tra l’organizzazione mafiosa e gli amministratori dell’ente locale, tale da giustificare lo scioglimento del Consiglio comunale, reso significativo da elementi concreti, univoci e rilevanti, che assumano valenza tale da determinare un’alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi amministrativi e da compromettere l’imparzialità delle amministrazioni comunali e provinciali. E’ proprio quest’ultimo aspetto che riveste carattere essenziale per l’adozione della misura di scioglimento dell’organo rappresentativo della comunità locale.