Consiglio di Stato, sez. IV, 8 giugno 2021, n. 4386

Polizia di Stato – Concorso – Per commissario – Presenza di tatuaggio su una parte non coperta dall’uniforme – Esclusione dalla selezione – Legittimità – Fattispecie

Legittimamente viene disposta l’esclusione dalla partecipazione al concorso pubblico per il reclutamento di commissari della Polizia di Stato quando la commissione giudicatrice abbia accertato la presenza di un tatuaggio in una zona del corpo non coperta dall’uniforme a nulla rilevando che il predetto tatuaggio sia stato completamente rimosso successivamente alla data entro la quale dovevano essere posseduti i requisiti di ammissione al concorso.