Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, 9 giugno 2021, n. 16153

Lavoro – Mobbing – Risarcimento del danno – Spetta – Condizioni e presupposti – Incapacità naturale – Esclusione – Invalidità delle dimissioni – Esclusione – Fattispecie

Il mobbing patito dal lavoratore comporta il diritto al risarcimento del danno psico-fisico ma non è sufficiente per ipotizzare la presenza dell’incapacità naturale tale da invalidare le dimissioni presentate dal soggetto mobbizzato a seguito delle quali si era interrotto il rapporto di lavoro.  Nella fattispecie il soggetto mobbizzato era un lavoratore dipendente di una società che gestiva supermercati.