Consiglio di Stato, sez. V, 15 settembre 2021, n. 6300

Appalto – Appalto di servizi – Gara – Offerta tecnica – Valutazione – Criterio del confronto a coppie – Identico punteggio espresso da tutti i commissari – Illegittimità – Esclusione – Fattispecie

In presenza del bando di gara che per l’affidamento dell’appalto preveda l’applicazione del metodo del confronto a coppie al fine di valutare le offerte tecniche, qualora l’impresa aggiudicataria abbia ottenuto lo stesso punteggio da parte di tutti i membri della commissione giudicatrice non comporta l’illegittimità dell’aggiudicazione. Infatti, i voti possono coincidere in quanto il procedimento si caratterizza per l’espressione di una pluralità di singoli voti attribuiti da ciascun commissario così come risultanti nelle schede valutative. Nella fattispecie, l’appalto aveva come oggetto servizi di vigilanza armata e ulteriori servizi.