Corte di Cassazione penale, sez. IV, 16 maggio 2022, n. 19189

Reato di uso di atto falso – Spazio riservato al parcheggio di conducenti disabili – Occupazione – Esposizione di pass contraffatto – Configurabilità del reato – Fattispecie

Si configura il reato di uso di atto falso (art. 489 c.p.) qualora si occupi lo spazio riservato a conducenti disabili esponendo sul cruscotto dell’autovettura un pass falsificato a nulla rilevando i motivi contingenti che avevano indotto al parcheggio. Nella fattispecie, la falsificazione consisteva in una fotocopia.