Consiglio di Stato, sez. VI, 9 maggio 2023, n. 4686

Beni culturali – Opera – Interesse culturale – Valutazione – Spetta alla competente amministrazione – Sindacato del giudice – Ambito – Individuazione – Fattispecie in tema di quadri

L’interesse culturale di un’opera non viene valutato direttamente dal giudice in rapporto alla sua rilevanza oggettiva rispetto a un determinato fatto storico ma sulla base dell’apprezzamento compiuto nella valutazione effettuata dal competente organo amministrativo. Pertanto, il giudice non è chiamato sempre e comunque a sostituire la sua decisione a quella presa dalla P.A., dovendo di regola procedere a verificare se l’opzione seguita da quest’ultima rientri o meno nel ridotto ventaglio di risposte maggiormente plausibili e convincenti alla luce di tutti gli elementi rilevanti nel fatto concreto (discrezionalità tecnico-amministrativa). Nella fattispecie, la controversia prendeva le mosse dal diniego opposto all’avvio del procedimento per il riconoscimento dell’interesse culturale del quadro “Fiori” di Giorgi Morandi e dal mancato assenso alla sua libera circolazione.