Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, 18 marzo 2021, Petrella/Italia (ric. 24230/07)

Processo penale –  Ragionevole durata del processo – Violazione – Equo indennizzo – Riconoscimento alla sola parte civile – L. n. 89/2001 (Legge Pinto) – Art. 6, § 1 e §13, Convenzione dei diritti dell’uomo – Violazione –  Sussiste – Fattispecie

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha sancito il contrasto della L. n. 89/2001 (Legge Pinto) con gli art. 6 e 13, Convenzione dei diritti dell’uomo, per non aver previsto un equo indennizzo anche per i processi penali ammettendolo soltanto per la sola parte civile. Nella fattispecie, l’imputato non aveva potuto costituirsi parte civile a causa delle lungaggini nelle indagini che avevano confinato il processo nella fase investigativa gestita dal GIP e che, dopo oltre cinque anni, si erano concluse con una archiviazione.