Reato di atti persecutori – Condizioni e presupposti – Fattispecie in tema di fotografo
Si configura il reato di atti persecutori (art. 612-bis c.p.) qualora gli appostamenti al di fuori dell’ufficio e nei luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, le telefonate rinnovate con frequenza assillante, gli inseguimenti in auto e i molteplici insulti rivolti in pubblico, abbiamo indotto la vittima a mutare la propria condotta di vita e ingenerato al contempo un profondo stato di ansia. Nella fattispecie, l’autore del reato era un fotografo che aveva preso di mira il manager di alcuni calciatori perseguitato al fine di ottenere servizi fotografici.