TAR Lombardia, Brescia, 26 ottobre 2019, n. 924

Atto amministrativo – Cittadino straniero – Permesso di soggiorno di lungo periodo – Revoca – Pericolosità sociale – Legittimità – Presenza in Italia da lungo tempo – Irrilevanza – Presenza della famiglia – Irrilevanza

Legittimamente la Questura revoca il permesso per soggiornanti di lungo periodo qualora il cittadino straniero abbia tenuto un comportamento del tutto incompatibile con le regole della civile convivenza costituente reato in grado di minacciare la sicurezza pubblica e tale da farlo classificare come un soggetto pericoloso sotto il profilo sociale. In tale contesto, risulta del tutto ininfluente il fatto che il predetto cittadino risulti soggiornante in Italia da lungo periodo insieme alla famiglia.