Tribunale civile di Roma, sez. V, ordinanza 6 novembre 2020. Pres. Lorenzo Pontecorvo; Rel. Roberto Ghiron

Locazioni – Locazioni ad uso commerciale – Locale adibito ad attività di ristorazione –  Emergenza Covid 19 – Ritardato versamento dei canoni – Sequestro cautelare dell’azienda – Periculum in mora – Non sussiste – Rigetto dell’istanza

In piena emergenza COVID 19 deve essere rigettata la richiesta di sequestro cautelare nel caso di accertato inadempimento del debitore nel versamento dei canoni d’affitto individuato nel titolare di un’azienda di ristorazione (rappresenta il fumus bonis iuris) poiché il periculum in mora, che costituisce il secondo presupposto di ogni procedimento cautelare, nel caso di sequestro giudiziario (art. 670 c.p.c.), non si può ravvisare nella cattiva gestione della predetta azienda.