Tribunale di Monza, sez. IV, decreto 22 luglio 2021

Famiglia – Vaccino anti COVID -19 – Somministrazione a figlio minore – Disaccordo tra i genitori – Capacità genitoriale del coniuge dissenziente – Sospensione momentanea da parte del giudice – Condizioni e presupposti – Volontà del figlio minorenne – Valutabilità

In tema di vaccinazione anti COVID -19, qualora vi sia disaccordo tra i genitori sulla somministrazione del predetto vaccino al figlio minore, il giudice può sospendere temporaneamente la capacità genitoriale del coniuge dissenziente in presenza delle seguenti condizioni: 1) dati oggettivi sulla gravità e sulla diffusione del virus; 2) efficacia del vaccino sulla base di dati scientifici univoci. Inoltre, il giudice deve valutare anche la volontà del figlio minorenne ai sensi dell’ art. 3, legge n. 219/2017 in quanto il consenso informato al trattamento sanitario del minore è espresso o rifiutato dagli esercenti la responsabilità genitoriale tenendo conto anche della volontà della persona minore, in relazione alla sua età e al suo grado di maturità, e avendo come scopo la tutela della salute psicofisica e della vita del minore nel pieno rispetto della sua dignità.