Corte di Cassazione, sez. VI, 1 ottobre 2021, n. 26682

Famiglia – Divorzio – Assegno divorzile – Erogazione – Presupposti e condizioni –  Convivenza con un altro uomo – Irrilevanza – Fattispecie

L’età avanzata della moglie e le sue scarse competenze professionali legittimano la richiesta dell’assegno divorzile quali fattori impeditivi all’inserimento nel mondo del lavoro, a nulla rilevando la convivenza prolungata con un altro uomo poiché questa non presenta le caratteristiche di un progetto di vita comune capace di portare alla creazione di una vera famiglia di fatto. Nella fattispecie, la donna aveva provato in giudizio di aver sacrificato un potenziale percorso lavorativo per dedicarsi alla completa cura della famiglia.