Corte di Cassazione, sez. I, 7 settembre 2022, n. 26347

Famiglia – Grave patologia dell’ex moglie – Orario di lavoro – Riduzione forzata –  Assegno divorzile – Riduzione – Esclusione – Condizioni e presupposti – Fattispecie

Il sopraggiungere di una grave patologia che comporti la riduzione dell’orario di lavoro da parte dell’ex moglie e di conseguenza una sensibile riduzione del suo reddito da lavoro dipendente impedisce la riduzione dell’assegno divorzile richiesta dall’ex marito qualora la stessa abbia attivato tempestivamente la domanda per il riconoscimento della invalidità civile. Nella fattispecie, l’ex moglie contraeva una grave malattia oncologica del sangue a seguito della quale doveva ridurre l’orario di lavoro mentre contestualmente attivava il procedimento per il riconoscimento dell’invalidità civile che le veniva negato in quanto la sua invalidità risultava inferiore al 74% previsto dalla legge.