Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 13 novembre 2015, n. 10

Appalti – Gara – Offerte – Esame – Prezzo in letterePrezzo in cifre –  Discordanza – Prevalenza del prezzo in lettere.

In sede di esame delle offerte presentate nella gara finalizzata all’affidamento di un contratto pubblico di lavori, servizi o forniture, qualora vi sia discordanza fra le offerte espresse in lettere e quelle espresse in cifre, si deve dare prevalenza al criterio del prezzo indicato in lettere, di cui all’art. 119, comma 2, D.P.R. n. 207 del 2010, espressione di un principio di carattere generale da ritenersi valido anche al di fuori dei casi espressamente richiamati dalla predetta norma.