Cassazione Civile, Sezioni Unite, 19 aprile 2017, n. 9862

Competenza e giurisdizione – Potestà discrezionale della P.A. – Giurisdizione del giudice amministrativo – Potestà vincolata – Giurisdizione del giudice ordinario – Eccezioni – Individuazione

Le Sezioni Unite Civili sono intervenute con specifici dettagli per indicare il giudice competente della giurisdizione indicando due criteri generali. Il primo criterio, secondo la nomofilachia civile, si riferisce al potere esercitato dalla PA, se lo stesso è discrezionale, allora l’esercizio del suo corretto uso è devoluto alla competenza del giudice amministrativo (interesse legittimo), se il citato potere è vincolato il giudice competenze è quello ordinario (diritto soggettivo). Tale discriminante non è sufficiente, in quanto pur in presenza di un provvedimento vincolato, potrebbero sussistere posizioni di interesse legittimo, qualora i citati provvedimenti siano emanati in via primaria ed immediata per la cura degli interessi pubblici e non per la soddisfazione di aspettative dei privati. Inoltre, un atto potrebbe essere vincolato per l’emanazione ma restare discrezionale quanto all’apprezzamento dei requisiti soggettivi del richiedente od ancora presentare alcuni caratteri della vincolatività ma essere emanato in base ad un apprezzamento complessivo di carattere discrezionale. In questo caso, assume rilevanza un secondo criterio, integrativo e non alternativo al primo, il quale permette di stabilire se si tratti di diritto soggettivo od invece di interesse legittimo fondandosi sulla natura delle norme che si assumono violate (norme di azione ovvero norme di reazione).