Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, 12 dicembre 2018, n. 32156

Pubblico impiego – Dipendente iscritto all’albo degli avvocati – Esercizio della professione forense – Incompatibilità – Sussiste – Licenziamento disciplinare – Legittimità

L’iscrizione all’albo degli avvocati lascia presumere che l’esercizio della professione forense venga svolto contemporaneamente all’attività di dipendente pubblico legittimando una causa di incompatibilità prevista dal Testo Unico sul pubblico impiego che legittima il licenziamento disciplinare.