Focus I beni culturali immateriali italiani. L’artigianato tradizionale del violino nella città di Cremona Di Maurizio De Paolis, Presidente dell’Associazione Romana di Studi Giuridici

L’artigianato tradizionale del violino nella città di Cremona

Nella città di Cremona sono presenti numerosi artigiani che rinnovano l’antica pratica della costruzione dei violini trasmettendo il proprio sapere ai giovani. L’artigianato cremonese è rinomato nel mondo per la costruzione e il restauro di violini, viole, violoncelli e contrabbassi.

Gli artigiani frequentano una scuola specializzata basata su uno stretto rapporto insegnante-studente prima di fare apprendistato in una bottega dove continuano a perfezionare la tecnica costruttiva e di manutenzione.

Ciascun artigiano costruisce da tre a sei strumenti all’anno, plasmando e assemblando a mano più di settanta pezzi di legno intorno ad uno stampo secondo le diverse risposte acustiche di ogni singolo pezzo. Non esistono due violini identici e ogni parte dello strumento è fatta in uno specifico legno attentamente selezionato e stagionato naturalmente. Non viene usato nessun materiale semi-industriale o industriale.

Questo tipo di artigianato richiede un elevato livello di creatività e i liutai cremonesi sono profondamente convinti che condividere il loro sapere sia fondamentale per la crescita dell’artigianato locale come il dialogo con i musicisti è essenziale per comprenderne le esigenze.

Il Consorzio Liutai Antonio Stradivari e l’Associazione Liutaria Italiana sono considerati fondamentali per l’identità culturale di Cremona e dei suoi cittadini[1].

Per maggiori notizie sulla categoria dei beni culturali immateriali si consulti il sito www.arsg.it Focus Patrimonio culturale nazionale ove sono pubblicati i seguenti articoli di Maurizio DE PAOLIS:

I beni culturali immateriali nel diritto nazionale.

I beni culturali immateriali nel diritto internazionale.

I beni culturali nella globalizzazione del diritto.

I beni culturali immateriali italiani patrimonio dell’umanità fonti di sviluppo per le comunità locali.

Focus “I beni culturali immateriali italiani. L’opera dei pupi siciliani”.

Focus “I beni culturali immateriali italiani. Il canto a tenore della cultura pastorale sarda”.

 

 

[1] Il Consorzio Liutai Antonio Stradivari è nato a Cremona nel 1996 con lo scopo di promuovere e valorizzare la liuteria. L’Associazione Liuteria contemporanea cremonese opera nel rispetto della tradizione artigianale consolidata nel corso di un lunghissimo arco temporale e che vede uniti artigiani e artisti italiani e stranieri di livello internazionale.