Corte di Cassazione, sez. VI, ordinanza 12 novembre 2020, n. 25460

Circolazione stradale – Danno per “insidie stradali” – Risarcimento a carico del Comune – Presupposti e condizioni – Fattispecie

In merito ai danni causati dalle così dette “insidie stradali”, la potenziale previsione o la possibilità di percepire la situazione di pericolo usando l’ordinaria diligenza impedisce il risarcimento del danno da parte della pubblica amministrazione proprietaria della via per una carente manutenzione della strada pubblica. Nella fattispecie, il Comune di Mondragone era stato chiamato in giudizio davanti al Giudice di pace di Carinola, da un automobilista che richiedeva il risarcimento dei danni patiti in un sinistro stradale nel quale la vettura da lui condotta era finita in una grande buca esistente sul manto stradale, riportando ingenti danni.