Corte di Cassazione penale, sez. II, 7 marzo 2022, n. 8138

Reato di rapina – Sottrazione violenta del cellulare – Configurabilità – Violenza privata – Esclusione – Fattispecie

Si configura il reato di rapina e non quello di violenza privata, nella condotta del soggetto che sottragga con violenza un telefono cellulare. Infatti, il reato di rapina si basa su il profitto che può concretarsi in ogni utilità, anche solo morale, nonché in qualsiasi soddisfazione o godimento che ci si riprometta di ritrarre, anche non immediatamente, dalla propria azione, purché questa sia attuata impossessandosi con violenza o minaccia della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene. Nella fattispecie, la sottrazione avvenuta con violenza riguardava un familiare.