Straniero – Permesso di soggiorno – Rinnovo – Diniego – Per sentenza penale di condanna non passata in giudicato – Legittimità – Fattispecie
E’ legittimo il diniego opposto al rinnovo del permesso di soggiorno qualora lo straniero sia stato condannato in sede penale a nulla rilevando che la sentenza non sia ancora passata in giudicato costituendo comunque un elemento ostativo al rinnovo del permesso di soggiorno, senza che ci sia bisogno di altre valutazioni in merito alla pericolosità sociale della persona. L’unica eccezione in materia risiede nei rapporti familiari che la persona ha nel territorio italiano, che se presenti come nel caso di specie, richiedono di procedere ad una valutazione comparativa fra l’interesse alla sicurezza pubblica e quello della tutela dei rapporti familiari. Nella fattispecie, lo straniero era stato condannato per spaccio di sostanze stupefacenti e per quanto riguardava i rapporti familiari non vi era nessuna compromissione a causa del rimpatrio nel Paese di origine in quanto tutti possedevano la stessa cittadinanza.