Consiglio di Stato, sez. III, 7 aprile 2021, n. 2793

Comune e provincia – Consiglio comunale – Scioglimento per infiltrazioni mafiose – Poteri del giudice – Individuazione

In sede di impugnazione del provvedimento di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, il sindacato del giudice amministrativo sulla ricostruzione dei fatti e sulle implicazioni desunte dagli stessi non può spingersi oltre il riscontro della correttezza logica e del non travisamento dei fatti, svolgendosi quindi come valutazione diretta a verificare la presenza di indici sintomatici dell’eccesso di potere quanto all’adeguatezza dell’istruttoria, alla ragionevolezza del momento valutativo nonché alla congruità e proporzionalità rispetto al fine perseguito.