Famiglia – Coniugi divorziati – Figlio maggiorenne – Assegno di mantenimento – Revoca – Condizioni e presupposti – Fattispecie
Non ha diritto all’erogazione dell’assegno di mantenimento da parte del padre divorziato la figlia maggiorenne qualora non si è dimostrato in giudizio il mancato svolgimento di attività lavorative. Nella fattispecie, la figlia di un genitore divorziato, con un reddito annuale di 20.000,00 euro, riceveva da quest’ultimo un assegno mensile di quattrocento euro che è stato revocato in quanto durante la causa è emerso che la giovane ultratrentenne risultava abilitata alla professione forense, titolare di una ditta individuale e di uno studio legale in locazione e proprietaria di due autovetture di pregio (un’Audi e una Mercedes).