TAR Lazio, Roma, Sez. I, ordinanza 1 settembre 2021, n. 9484

Pubblico impiego – Magistrato onorario – Equiparazione al magistrato togato – Esclusione

Non sussistono i presupposti per trasformare il rapporto di lavoro dei magistrati onorari in rapporto di lavoro a tempo indeterminato attraverso la stabilizzazione nei ruoli della magistratura togata con una retribuzione proporzionata ai parametri di riferimento del magistrato di ruolo e con la ricostruzione della carriera a far data dalla data di assunzione della posizione di magistrato onorario. Infatti, il rapporto che si instaura con la magistratura onoraria è caratterizzato per il fatto che: a) la scelta del funzionario onorario ha natura politico-discrezionale; b) il relativo inserimento nell’apparato organizzativo della pubblica amministrazione non è strutturale, ma transitorio; c) il compenso eventualmente corrisposto al funzionario ha natura indennitaria e non retributiva; d) la relativa disciplina è contenuta solo nell’atto di conferimento dell’incarico e non già in un apposito statuto.