Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza 19 aprile 2023, n. 3974

Edilizia e urbanistica – Abusi – Ordine di demolizione – Inottemperanza – Effetti e conseguenze – Rimessione all’Adunanza Plenaria

In tema di inottemperanza alla ingiunzione di demolizione di manufatti edilizi abusivi si rimetto all’esame dell’Adunanza Plenaria le seguenti questioni:

  1. a) se, e entro quali limiti, l’inottemperanza a all’ingiunzione ex art. 31 comma 3, DPR n. 380/2001, produca effetti traslativi automatici che si generano alla scadenza del termine di novanta giorni assegnato al soggetto privato per demolire;
  2. b) se l’art. 31, comma 4-bis, DPR n. 380/2001 sanzioni l’illecito costituito dall’abuso edilizio o, invece, un autonomo illecito di natura omissiva ovvero l’inottemperanza all’ingiunzione di demolizione;
  3. c) se l’inottemperanza all’ordine di demolire configuri un illecito permanente oppure un illecito istantaneo ad effetti eventualmente permanenti;
  4. d) se la sanzione di cui all’art. 31 comma 4-bis, DPR n. 380/2001 possa essere irrogata nei confronti di soggetti che hanno ricevuto la notifica dell’ordinanza di demolizione prima dell’entrata in vigore della Legge n. 164/2014, quando il termine di novanta giorni, di cui all’art. 31, comma 3, DPR n. 380/2001, risulti a tale data già scaduto e detti soggetti non possano più demolire un bene non più loro, sempre sul presupposto che a tale data la perdita della proprietà in favore del Comune costituisca un effetto del tutto automatico.