Corte di Cassazione, sez. I, 10 settembre 2024, n. 24251

Amministrazione di sostegno – Finalità – Nomina dell’amministratore di sostegno – Criteri e presupposti – Fattispecie

L’istituto dell’amministrazione di sostegno è finalizzata a tutelare e proteggere la persona che si trova in condizione, permanente o temporanea, di non essere in grado di curare pienamente i propri interessi anche in modo parziale senza però che la nomina dell’amministratore di sostegno fatta dal giudice possa arrecare una qualsiasi mortificazione. Pertanto, il giudice, esaminando il caso concreto, nel momento in cui adotta il provvedimento che dispone la nomina dell’amministratore di sostegno deve, non solo valutare se e come garantire il soggetto tutelato, ma in quale modo onde assicurare il massimo sviluppo di tutte le sue effettive abilità. Nella fattispecie, la nomina dell’amministratore di sostegno riguardava una donna affetta non solo da menomazioni psicofisiche ma anche da ludopatia.