Edilizia e urbanistica – Edifici anteriori all’anno 1942 – Cartoline – Valido principio di prova – Fattispecie
È da tempo acclarato dalla giurisprudenza che l’onere della prova circa la preesistenza delle opere a una certa data gravi sul proprietario dell’immobile e che la stessa debba essere rigorosa e fondarsi su documentazione certa e univoca e comunque su elementi oggettivi, quest’ultimi basati su elementi come ruderi, fondamenta, aerofotogrammetrie, mappe catastali, ecc. Detta prova però può essere offerta anche mediante il ricorso alle presunzioni che siano dotate dei caratteri della gravità, precisione e concordanza così come richiesto dall’art. 2729 c.c. Nella fattispecie, la prova della costruzione del secondo piano di un edificio anteriore al 1942, data di entrata in vigore del Testo Unico dell’Edilizia che ha imposto il titolo edilizio, è stata fondata anche su una cartolina anteriore all’anno 1942 che raffigura la strada pubblica non pavimentata ed è ben noto che la pavimentazione della strada sia stata realizzata solo nel dopoguerra.