Consiglio di Stato, sez. VI, 17 luglio 2020, n. 4627

Appalto – Gara – Procedura ristretta sotto soglia comunitaria – Art. 36, Codice dei contratti pubblici – Aggiudicazione a impresa il cui capitale sociale è detenuto al 51% dal contraente uscente – Principio di rotazione –  Violazione –  Illegittimità – Fattispecie

Nell’ambito della procedura ristretta sotto soglia comunitaria risulta illegittima per violazione del principio di rotazione delle imprese l’aggiudicazione di un servizio qualora la ditta affidataria uscente detenga il 51% del capitale sociale della nuova ditta aggiudicataria. La predetta situazione determina una distorsione del principio di libera concorrenza penalizzando le piccole e medie imprese. Nella fattispecie, la procedura riguardava l’affidamento del servizio per l’erogazione di bevande calde e fredde attraverso distributori automatici da collocare all’interno di un istituto scolastico.