Corte di Cassazione, sez. I, 18 settembre 2023, n. 26700

Famiglia – Vaccinazione anti COVID-19 – Autorizzazione di un solo genitore – Decisione del Tribunale con decreto ex art. 709-ter c. p.c.  – Provvedimento in sede di reclamo –  Impugnazione ex art.111 Costituzione – Esclusione – Fattispecie

Il provvedimento adottato dal Tribunale su richiesta di uno dei genitori ex art. 709-ter c. p. c.  con il quale è stata autorizzata la vaccinazione contro il COVID-19 per il figlio minore senza il consenso dell’altro genitore è classificabile come un provvedimento di volontaria giurisdizione che non decide, con autorità di giudicato, un conflitto tra i genitori fondato su diritti soggettivi, ma si limita a valutare la corrispondenza del mancato assenso di uno degli stessi nell’interesse del figlio minore, pertanto il provvedimento adottato in sede di reclamo avverso la su menzionata decisione del Tribunale non è suscettibile di impugnazione per Cassazione ai sensi dell’art. 111 Costituzione. Nella specie, il Tribunale di Torino, adito dalla madre di due minori autorizzava la prima, in qualità di genitore esercente la potestà sui secondi, a prestare il consenso informato alla somministrazione del trattamento vaccinale anti Covid-19 ed i relativi richiami, anche in assenza del consenso dell’altro genitore.