Corte di Cassazione, sez. I, 5 agosto, 2024, n. 21955

Famiglia – Divorzio – Assegno divorzile – Brevità del rapporto coniugale – Rilevanza – Fattispecie

La breve durata del rapporto coniugale impedisce l’erogazione dell’assegno divorzile infatti vengono a mancare i presupposti per il riconoscimento dell’assegno in funzione prettamente compensativa e perequativa in quanto è mancata l’instaurazione di una comunione di vita effettiva tra gli ex coniugi, in conseguenza della scarsissima durata del matrimonio. Nella fattispecie, il matrimonio ha avuto breve durata (venticinque mesi) e non è stato caratterizzato dalla costante convivenza considerato che la ex moglie aveva mantenuto l’utilizzo di una propria abitazione.