Consiglio di Stato, sez. II, 19 settembre 2024, n. 7687

Demanio e patrimonio – Comune – Aree pubbliche – Concessioni temporanee – Domanda – Obbligo di riconoscersi nei principi della costituzione – XII Disposizione transitoria e finale – Delibera comunale – Legittimità

È legittima la delibera comunale che subordina il rilascio di concessioni temporanee per occupazioni di aree pubbliche all’obbligo per il richiedente di allegare una dichiarazione di impegno a riconoscersi nei principi della Costituzione italiana e di ripudiare il fascismo e il nazismo. Difatti, nel definire le condizioni cui è subordinata la concessione dei su menzionati spazi, l’Amministrazione comunale legittimamente può perseguire l’obiettivo di evitare che essi siano utilizzati per perseguire finalità antidemocratiche proprie del partito del disciolto partito nazionale fascista, ovvero per la pubblica esaltazione di esponenti, fatti, metodi e finalità antidemocratiche del fascismo, comprese le idee e i metodi razzisti, o ancora per il compimento di manifestazioni usuali del disciolto partito nazionale fascista, ovvero di organizzazioni naziste, trattandosi di un obiettivo di interesse pubblico alla luce della ispirazione antifascista della nostra Costituzione. Contra, TAR Sicilia, Palermo, sez. I, 15 aprile 2021, n. 1241; Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, ordinanza, 13 dicembre 2019, n. 797.