Edilizia e urbanistica – Convenzione di lottizzazione – Obbligazioni – Adempimento – Azione legale – Prescrizione –Termine – Individuazione
La scadenza del termine per ultimare l’esecuzione delle opere di urbanizzazione previste in una convenzione urbanistica non fa venire meno la relativa obbligazione, mentre proprio da tale momento, inizia a decorrere l’ordinario termine di prescrizione decennale, ai sensi dell’art. 2946 c.c.; infatti, la scadenza della convenzione di lottizzazione riguarda l’efficacia del regime urbanistico introdotto dalla convenzione e non anche gli effetti obbligatori che la stessa convenzione va a produrre tra le parti, con la conseguenza che le parti possono anche oltre il termine di scadenza esigere l’adempimento degli obblighi che la controparte si è assunta con la convenzione stessa, quali la corresponsione di somme a titolo di oneri o la realizzazione di opere di urbanizzazione (Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 8006/2021). Di conseguenza, sulla scorta delle considerazioni ormai invalse nella giurisprudenza prevalente, una volta scaduti i termini di validità della convenzione di urbanizzazione l’esercizio di ogni azione legale per l’adempimento delle obbligazioni ivi contenute risulta prescritto se non esercitato entro il successivo termine di dieci anni” (ex multis, Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 maggio 2019 n. 3216; Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 5358/2022; Consiglio di Stato, Sez. II, n. 8006/2022).