TAR Puglia, Bari, sez. III, 6 settembre 2024, n. 967

Opere pubbliche – Progetto – Variante urbanistica preordinata all’esproprio – Delibera comunale – Perizia del soggetto privato – Omesso accoglimento – Motivazione – Assenza –  Illegittimità

È illegittima per carenza di motivazione la delibera del consiglio comunale attraverso la quale sia approvato il progetto di un’opera pubblica e la relativa variante urbanistica, con imposizione del vincolo preordinato all’esproprio, qualora il menzionato provvedimento si discosti senza una specifica e puntuale motivazione dalla relazione peritale del privato, non specificamente contestata e parimenti satisfattiva degli interessi pubblici di riferimento, con cui si propone una soluzione progettuale con un minor sacrificio rispetto alla localizzazione approvata dall’amministrazione comunale che, viceversa, risulti maggiormente impattante sul pregio architettonico, sulla possibilità d’uso e sul valore commerciale dei suoli.