Corte di Cassazione, sez. III, 17 settembre 2024, n. 24920

Circolazione stradale – Conducente ubriaco – Incidente –  Passeggero – Risarcimento dei danni – Condizioni e presupposti – Fattispecie

Qualora il passeggero di un’autovettura sia a conoscenza dello stato di ubriachezza in cui si trova il conducente di un’autovettura, non risulta automatico il concorso di colpa del predetto passeggero nell’incidente automobilistico. Pertanto, al fine di accordare il risarcimento dei danni, il giudice deve accertare, caso per caso, le condizioni del passeggero e del conducente in modo particolare: 1) il tasso alcoolemico; 2) le condizioni di tempo e di luogo; 3) la prevedibilità del rischio. Nella fattispecie, il passeggero riportava lesioni a seguito di un incidente automobilistico in cui il conducente dell’autovettura risultava positivo al test alcoolemico.