Appalto – Gara – Ricorso giurisdizionale – Termine per ricorrere – Dilazione – Presupposti e condizioni
L’operatore economico che riceva notizia dell’esito della gara cui ha partecipato, ma che non abbia ricevuto la trasmissione di tutta la documentazione rilevante per proporre impugnativa, dispone del termine di quindici giorni per proporre istanza di accesso, e che solo una tempestiva presentazione di tale richiesta gli consente di beneficiare di un termine di impugnazione complessivo di quarantacinque giorni, derivante dalla sommatoria dell’ordinario termine di trenta giorni a quello aggiuntivo di quindici giorni. Tuttavia, tale maggior termine non opera in caso di attivazione in sede procedimentale della richiesta di accesso oltre il limite di quindici giorni, nel qual caso il ricorso giudiziale va notificato nel termine decadenziale “base” di trenta giorni (Consiglio di Stato, sez. V, 26 gennaio 2024 n. 854).Qualora invece l’istanza di accesso sia presentata entro i quindici giorni, ma “l’Amministrazione aggiudicatrice rifiuti l’accesso o impedisca con comportamenti dilatori l’immediata conoscenza degli atti di gara (e dei relativi allegati), il termine per l’impugnazione degli atti comincia a decorrere solo da quando l’interessato li abbia conosciuti” (Adunanza Plenaria n. 12/2020).